Attraverso il potenziamento del Social Hackathon Umbria (#SHU), il progetto otterrà i seguenti benefici:
1. Ampliare i contesti educativi e gli attori coinvolti: la Social Hackademy creerà partenariati e sinergie tra gli attori del settore non formale, tra cui biblioteche pubbliche, ONG, OSC e scuole, università, imprese, autorità pubbliche, ecc. attraverso la creazione dei “Social Hackademy Labs” e l’organizzazione del Social Hackathon in 4 Paesi europei per fornire formazione digitale a giovani provenienti da ambienti svantaggiati.
2. Aumentare il numero di gruppi target da coinvolgere direttamente nelle attività del progetto: formatori (e-facilitator, formatori, operatori giovanili, ecc.) da 4 organizzazioni partner che fungeranno da partner pilota; e giovani (16-29 anni) provenienti da ambienti svantaggiati che beneficeranno della metodologia in 4 Paesi partecipando ad un innovativo corso di formazione misto e agli hackathon, favorendo la diffusione della buona pratica tra il gruppo target a livello locale e nazionale.
3. Aumentare le regioni/Paesi partecipanti e aggiungere una componente relativa ad attività di portata ed influenza politica (dal livello locale a quello europeo). Questa dimensione implica la copertura di nuovi contesti geografici attraverso l’implementazione delle attività del progetto in nuove regioni (4 Paesi europei: Croazia, Grecia, Francia e Italia) e l’implementazione di attività specifiche per influenzare le politiche a livello locale, regionale, nazionale ed europeo (raccogliere prove per sviluppare raccomandazioni politiche informate e organizzare un evento politico di progetto presso il Parlamento Europeo). Il progetto stabilirà e stimolerà la creazione di una comunità di apprendimento europea di diversi attori interessati alla metodologia e alle risorse di #hackAD. Inoltre, questa dimensione comporta un’ampia diffusione e valorizzazione dei risultati del progetto a livello locale, nazionale ed europeo: il progetto #hackAD aumenterà anche il numero di Paesi al di fuori del partenariato dove le pratiche saranno diffuse attraverso eventi e canali internazionali, grazie alla partecipazione di reti a livello europeo sia nel partenariato che tra i partner associati.
