Diverse iniziative politiche dell’UE sottolineano che l’inclusione sociale dei giovani dipende dal loro accesso alle TIC e dall’acquisizione delle competenze digitali e trasversali necessarie per la piena partecipazione alla società moderna. Per affrontare queste sfide, il progetto #hackAD “Social Hackademy” mira a promuovere le abilità e le competenze digitali dei giovani provenienti da contesti svantaggiati attraverso la realizzazione di attività educative collaborative basate sulla metodologia di co-creazione della Social Hackademy.
hackAD si basa sulla metodologia del Social Hackathon Umbria (#SHU), una buona pratica sviluppata in Italia.
In 4 paesi europei (Italia, Grecia, Croazia e Francia), i partner del progetto hanno creato dei Social Hackademy Labs e, attraverso un corso di formazione blended di 100 ore, hanno formato un totale di 120 giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni provenienti da contesti svantaggiati su tre argomenti:
– Sviluppo di applicazioni mobili native,
– Web Design,
– Progettazione visiva e grafica.
Come parte del percorso di apprendimento, in ogni paese è stato organizzato un Social Hackathon, durante il quale i giovani partecipanti hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le competenze acquisite insieme ai rappresentanti delle organizzazioni della società civile (CSO) che hanno bisogno di sviluppare soluzioni digitali alle sfide sociali legate a uno o più dei 17 Obiettivi delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.
I principali risultati del progetto includono:
– Metodologia della Social Hackademy e programma dei corsi di formazione nelle lingue del progetto.
– Manuale per i formatori nelle lingue del progetto.
– Piattaforma online della Social Hackademy nelle lingue del progetto.
– Raccomandazioni politiche
Il progetto ha attivato team multidisciplinari che hanno lavorato in collaborazione tra diversi settori per massimizzare le possibilità che i giovani svantaggiati si interessino a carriere scientifiche e tecnologiche socialmente responsabili (attori del settore dell’istruzione formale e non formale, ONG, CSO, biblioteche, imprese sociali sono state coinvolte sia nella formazione che nell’Hackathon).
hackAD è co-finanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea nell’ambito dell’Azione KA3 Inclusione Sociale attraverso l’Educazione, la formazione e la gioventù. Ha avuto inizio il 15 dicembre 2020 ed è durato 2 anni.